Scrittura creativa
Scrittura creativa => Anch'io Scrivo poesia! => Topic aperto da: pasquino - Luglio 31, 2019, 14:46:17
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Sono la sorella di Pasquino...scusate se uso il suo profilo..ma purtroppo volevo dirvi che il mio grande fratello č venuto a mancare. So che tutti gli volevate bene ..e so che avrebbe voluto salutarvi e farvi sapere ma nessuno si aspettava che le cose precipitassero in questo modo nonostante da qualche tempo non stesse bene di salute. Vi avrebbe salutato con una delle sue battute con quell'aria scanzonata ..da ragazzo di strada..con quel suo ottimismo che lo contraddistingueva...a tutti noi rimane il grande privilegio di averlo potuto amare..e vi saluto come vi avrebbe salutato lui...ciao ragą
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Verrą per tutti il termine della corsa,
per chi resta rimarranno i ricordi
a gennaio delle feste trascorse
di febbraio il freddo pungente
a marzo lo scroscio improvviso
e daprile il vestito leggero
di giugno il profumo del tiglio
e di luglio
oh, quanto ti ho amato
ner sonno
me dici ti amo
poi me fai ną carezza
allunganno ną mano
io fermo er respiro
c'ho paura de fatte sveją
č n'attimo
n'giorno ną vita
nun lo sņ
ma ner core.....
c'ho ną gioa nfinita
la luce che firtra dai vetri
disegna er profilo
lo conosco ..ma..
fonnerei l'occhi
pe stallo a guardą
č na vita
che stai qui vicino
mo m'addormento e aspetto er mattino
e come si fosse er primo giorno
te vojo guardą........
un rispettoso saluto alluomo e al poeta
Vault
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nooooooooo. Ci mancherą davvero. Triste notizia. Era sempre un raggio di sole con le sue parole argute a volte ironiche a volte sarcastiche. Cosa č accaduto ?
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Ho appena letto la notizia della scomparsa di Pasquino dalle parole della sorella, che immagino leggerą sul suo profilo i messaggi che la gente invierą.
Volevo dire che, pur non avendolo mai conosciuto concretamente e non sapendone neppure il nome, mi ero fatta l'idea, da come scriveva e quel che scriveva, che fosse una persona particolare, ricca di umanitą in tempi in cui č sempre pił rara, e che per questo motivo avrei voluto conoscerlo anche dal vivo, come č stato privilegio di alcune/i.
Pur da lontano, mi sento dunque di comprendere e sottoscrivere le parole della sorella, che parla del suo " grande fratello " : una bella persona, uno che aveva la poesia in sč ed esprimeva questa sua ricchezza interiore e sensibilitą in tanti modi, con tanti versi, belli, autentici, genuini, che ci hanno in qualche modo avvicinato a lui e a quello che č stato il suo mondo, la sua amata Roma popolare e ruspante di una volta e al campo pił segreto dei suoi affetti.
Un saluto col cuore a Pasquino, che dalla dimensione in cui si trova spero mi sentirą e ci sentirą tutti, la sua strana e vera " Famiglia di carta ".
Ciao, poeta e amico!
Ci mancheranno le tue belle parole, esattamente come tu avevi il piacere di scriverle. :rose:
Giuliana
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Ho letto, con dispiacere e una sorta di mancanza, di quelle semplici parole in dialetto cariche di vita. Leggici da lassł Pasquino.
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Non ci posso credere!
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Mancherai a tutti noi. Addio Pasquino, grazie per averci allietato con le tue poesie. Rimarrai nella memoria di Zam e nel nostro cuore per sempre.
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:rose: :rose: :rose: :rose:
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ciao Gigi :-[
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Ho avuto la fortuna di conoscerlo di persona, é una di quelle persone che non potró mai dimenticare. Te voglio bene assaje Giggģ!
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Una fortuna davvero, che di sicuro avrei voluto avere anch'io : perché la qualitą umana si riconosce anche a distanza.
E perché le distanze si possono azzerare.. abow
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Fosse vero che Pasquino sta per compiere gli anni! Invece, ohimé, ha abbandonato ( sicuramente con rimpianto ) la vita e questo Forum nel 2019, e non si delizia e non ci delizia pił con le sue poesie in romanesco, coi suoi quadretti di vita popolare e autentica.
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Mi dispiace veramente tanto quando un a persona simpatica, come sicuramente era Pasquino lascia questo mondo...
Che riposi in pace...
:rose:
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Fosse vero che Pasquino sta per compiere gli anni! Invece, ohimé, ha abbandonato ( sicuramente con rimpianto ) la vita e questo Forum nel 2019, e non si delizia e non ci delizia pił con le sue poesie in romanesco, coi suoi quadretti di vita popolare e autentica.
Gią fosse vero... anche a me un velo di malinconia č sceso leggendo il sopraggiungere del suo compleanno e allora l'ho ricordato leggendo le sue poesie e nel mio cuore. :rose:
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Un caro ricordo Pasquino. Una parte di te č rimasta su zam e nei nostri cuori :rose:
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Vault nel post dedicato a Pasquino ha scritto o trascritto questa bella poesia in dialetto romanesco
ner sonno
me dici ti amo
poi me fai ną carezza
allunganno ną mano
io fermo er respiro
c'ho paura de fatte sveją
č n'attimo
n'giorno ną vita
nun lo sņ
ma ner core.....
c'ho ną gioa nfinita
la luce che firtra dai vetri
disegna er profilo
lo conosco ..ma..
fonnerei l'occhi
pe stallo a guardą
č na vita
che stai qui vicino
mo m'addormento e aspetto er mattino
e come si fosse er primo giorno
te vojo guardą........
ma non capisco se la scrisse Pasquino o Vault.
Uno di voi lo sa ?
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Come ci si puņ sbagliare?
E' di Pasquino : una delle sue meravigliose e dolcissime poesie in lingua romanesca, a soggetto romanesco o intimistico.
Qui parla di quella che era divenuta sua moglie, sposata tardi ma che a quanto pare gli aveva suscitato tanto amore.
:rose:
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A volte, scendeva dal camion per un'imprevvisa ispirazione, prendeva un foglietto e scriveva. Molte delle sue creature nascevano cosģ.
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Quando si dice... la sensibilitą!