Scrittura creativa
Libri e Lettura => Letteratura che passione => Topic aperto da: Brunello - Febbraio 22, 2011, 09:11:27
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Ad onor del vero...''Il bambino con il pigiama a righe'', che trovo meraviglioso.
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E' una domanda difficile e intrigante.
Di sicuro un capolavoro e dovendo proprio scegliere direi la Divina Commedia.
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E' una domanda difficile e intrigante.
Di sicuro un capolavoro e dovendo proprio scegliere direi la Divina Commedia.
lo sapevo ,led :)
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E' una domanda difficile e intrigante.
Di sicuro un capolavoro e dovendo proprio scegliere direi la Divina Commedia.
nun ce provà! :P
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Ci sono troppi libri che avrei scritto io, non posso fare un elenco, ma magari posso dire quali autori mi assomigliano maggiormente; no, sono troppi anche quelli.
Non dirò nulla, ma sì, forse uno lo posso citare : Frate indovino, quello dei calendari! ;D
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Tre uomini in barca forse... ;D (per tacer del cane ovviamente)
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Tre uomini in barca forse... ;D (per tacer del cane ovviamente)
per tacer di lulù!
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Forse parecchi lo riterranno semplice e di poco valore, ma adoro "Il giovane Holden".
Avrei voluto scriverlo io.
Holden ad un certo punto sostiene che alcuni libri, quelli veramente belli, quando finisci di leggerli, vorresti chiamare l'autore e farci quattro chiacchiere.
Mi piace da morire.
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Oltre questo, anche "Il buio che precede l'alba".
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Uno qualsiasi di Saramago. E ora sto scoprendo Celine grazie alla passione che LeD dimostra ogni volta che ne parla. Forse dovrei volare più basso. Magari fermarmi a qualcosa più alla portata, tipo Brunella Gasperini ;)
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ecco, Celine mi manca, fammi sapere.
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uno qualsiasi di BRUNO VESPA ;)
;D ;D ;Dscherzo
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ecco, Celine mi manca, fammi sapere.
Ti diró: viaggio al termine della notte lo avevo iniziato e poi mollato. Poi ho letto Il dottor Semmelweiss e ho ripreso pure il Viaggio.
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" Cime Tempestose"
Il mio libro preferito in assoluto.
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Se io avessi scritto: "Le memorie di Adriano" mi sentirei una donna eccezionale!!!! ;D
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Le intermittenze della morte
del grande Saramago
soprattutto per il finale a sorpresa, che mi intriga molto e se le lo chiederete vi dirò il perché...
E
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io curiosa,dimmelo sto perchè ;D
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ma il libro lo hai letto o hai intenzione di leggerlo? nel secondo caso toglierti una curiosità sarebbe anche toglierti il grande piacere di scoprirlo da sola...
fammi sapere le tue preferenze...
E
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non l'ho letto ma sentirvi parlare di saramago mi sta incuriosendo non poco..parlamene pure,non mi togli il piacere di leggerlo.anzi mi convinci a provarci.. :kiss: :kiss:
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Saramago te lo consiglio caldamente a prescindere dalla piacevolezza del romanzo che avrei voluto scrivere io; il perchè è presto detto, il finale starebbe molto bene nella nostra sezione "sentimentale" mentre il tutto si colloca nell'ambito più ampio dell'invenzione eccentrica e paradossale che contraddistingue le maggior parte dei romanzi del Nobel portoghese.
Se credi, per affrontare Saramago ti offro una scaletta in salita (da bellissimo al capolavoro)
la caverna
tutti i nomi
cecità
saggio sulla lucidità (che si può a buon direitto vedere come seguito di cecità)
l'uomo duplicato
caino
IL VANGELO SECONDO GESU' CRISTO
E
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ho preso nota,uno di questi sarà il mio prossimo acquisto,grazie ezio :rose:
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ale, li ho letti quasi tutti, sono speciali!
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Io vorrei aver scritto "Rebecca" di Daphne Du Maurier": lo stile è accurato, le descrizioni bellissime; e poi questa scrittrice è così brava a trasmettere al lettore il disagio per quell'atmosfera misteriosa della casa! Ed è ugualmente abile nel ricostuire la personalità di Rebecca attraverso le frasi delle persone e soprattutto l'analisi dei dettagli e degli oggetti che le erano appartenuti ... bello, anzi bellissimo, ben scritto, avvincente e con un finale incredibile: che cosa si può chiedere di più a un libro?
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Il libro che avreste voluto scrivere dovete scriverlo. Dopo vi sentirete meglio.
Altrimeti avrete sempre un debito con voi stessi e vi mancherà qualcosa per sempre.
Provare per credere.
Ciro.
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Non avrei voluto scrivere io il libro di un altro : e' suo, esce dalla sua sensibilita' e creativita'.
Posso solo pensare, mentre leggo un libro che mi piace e mi colpisce : " Che meraviglioso
autore! ( piu' spesso autrice ). Che persona interessante! Vorrei conoscerlo ( piu' spesso :
Dio, quanto vorrei averlo/a conosciuto! "
Penso anche che rimarra' attraverso i suoi libri, per contemporanei e posteri, e continuera' a
dare tanto a chi neppure sospetta.
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io avrei voluto scrivere l'Iliade, ora potrei scrivere solo quella stupidissima guerra preventiva o l'invasione del Vietnam, ma dubito che diventerebbe materia scolastica! questo è il fatto, le cose memorabili le hanno scritte solo gli antichi, il resto al confreonto è banalità.