Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - Rossy pianist

Pagine: 1 [2] 3
16
15 minuti per creare / diario
« il: Gennaio 30, 2014, 19:43:02 »
Caro Diario,
aspetto trepidante il domani. Spero innanzitutto che mi si cali un po' la febbre, poi che il prof. non interroghi in anatomia, e (ultimo ma non meno importante) che Angy la smetta di fare l'introversa e di non rivolgere la parola a nessuno. Ho bisogno di sfogarmi, per questo ti scrivo ogni sera, raccontandoti a volte del più, altre del meno, altre ancora dell'uguale o della radice quadrata. A proposito, sai anche che la matematica non è il mio forte, infatti non è andato tutto per il meglio allo scorso compito in classe...mmm...ti informo soltanto che la prof.ssa ha fatto cadere tutti i gessetti alla vista del mio foglio. :-\
Per oggi tutto qui, il serbatoio è vuoto!
La tua sognatrice

17
Lettere d'amore, spedite e non / Alla mia amica del cuore
« il: Gennaio 13, 2014, 16:30:53 »
Cara amica mia,
ho sempre saputo che niente e nessuno avrebbe compromesso la nostra amicizia, ma ogni anno sembra che questa voglia metterci alla prova. E, ogni anno, noi non le rispondiamo. Stiamo in silenzio, e lasciamo che il tempo scorra placido, come un ruscello a valle, non lasciandoci trasportare da ciò che ci indurrebbe a smettere di coltivarla. Cerchiamo di essere noi stesse, e non sarà il tempo a dirci di terminare ad esserlo. Saremo noi a dover scegliere, noi, semplicemente.

                                                                                                                        Sinceramente,
                                                                                                                       
                                                                                                                        la tua amica del cuore

18
Anch'io ho scritto un aforisma / gli amici
« il: Gennaio 08, 2014, 18:52:11 »
non esistono parole più importanti di altre. E neppure gesti dal valore superiore a quello di altri. Gli amici, invece, sono così: dai loro un'importanza commisurata a ciò che ti hanno lasciato nel cuore... :heart:

                                                                                                                                    Rossella

19
Ragazzi, so che non dovrei far ciò, però so che zammiani è anche un'occasione per poter diffondere e ampliare le proprie conoscenze... arrivando al sodo, il seguente aforisma non è di mia produzione, ma frutto di una ricerca approfondita su antichi testi di teoria musicale, che ho voluto riportare qui per, insomma, farlo assaporare e gustare ai predatori della scrittura più affamati e meravigliosi che abbia mai conosciuto: VOI!!! TUTTI GLI ZAMMIANI AL COMPLETO!!!

"La musica non è altro che arte sublime per coloro che ascoltano, ma, in fondo, è tortura perenne per coloro che la producono, sebbene la amino, nonostante tutto..."

20
Musica / identikit musicali
« il: Agosto 01, 2013, 15:07:04 »
Se volessimo esprimerci con uno strumento o un genere musicale, quale sceglieremmo?   

IL MIO PERSONAL IDENTIKIT MUSICALE ;D
STRUMENTO MUSICALE: (decisamente) pianoforte
GENERE MUSICALE: classico, però con una bella porzione di pop, un pizzico di hip hop e un pugno di rock. Bisogna essere un pò di tutto nella vita!!!

21
Anch'io Scrivo poesia! / Mia Terra
« il: Luglio 30, 2013, 19:22:55 »
Terra d'odori,
d'odore di salvia,
la fresca fragranza,
l'odore di pioggia.
Terra e colori,
il biondo frumento,
la verde natura,
il bruno terriccio.
Mia Terra, mia Terra,
una nenia continua,
il gorgoglio remoto,
un ruscello misterioso.

22
Laboratorio di scrittura creativa / L'origine dell'arcobaleno
« il: Luglio 13, 2013, 12:08:14 »
Un tempo la terra era divisa in due grandi emisferi: quello delle Potenze Solari e quello delle Piogge eterne.
Il primo emisfero era governato da Kumilan, un enorme gigante fatto esclusivamente di sabbia dorata e d'ossidiana. Aveva il potere di controllare la luce, di attirarla a sè o di impastarla creando piccoli oggetti, di schiacciarla e ricominciare nuovamente a manipolarla.
Invece, nella terra delle Piogge eterne vi era un continuo brontolio, una nenia malinconica, tutto nebbia e tempesta, tutto offuscato e solcato da interminabili fulmini; era abitato da  una miriade di omini grigi, tristi e...raffreddati! Ogni gocciolina d'acqua piovana che li colpiva, provocava uno starnuto e purtroppo non vi erano rimedi, se non quello di mescolare tra loro i colori della terra delle Piogge eterne e quelli del regno delle Potenze solari, solo facendo ciò gli omini sarebbero guariti.
Il grande problema era dato dal fatto che i due emisferi erano separati da un alto ponte d'argento, che nessuno era mai riuscito ad attraversare, perché chiunque provasse a camminarci su, veniva pietrificato.Allora, per unire fra loro i colori, Kumilan modellò la luce creando una grandissima ciotola, si rivestì di una pasta magica color nocciola e si sedette all'interno dell'oggetto:aiutato da una dolce spinta del sole, riuscì a sorvolare la prima metà del ponte d'argento e raccolse nella sua morbida mano gli omini grigi raffreddati dell'altro emisfero, con delicatezza li sistemò nella ciotola assieme a sè e diede loro un profondo abbraccio...i colori erano riusciti ad incontrarsi!
Lo spaventoso ponte d'argento si mutò in uno splendido arco, colorato e luminoso, chiamato ARCOBALENO, che da quel giorno permise a tutti gli abitanti della Terra di essere amici e di volersi per sempre bene.

23
Anch'io ho scritto un aforisma / L'intelletto
« il: Giugno 08, 2013, 21:05:46 »
L'intelletto appartiene a tutti gli uomini, ma pochi di essi sanno ben usarlo.

24
Anch'io ho scritto un aforisma / Essere
« il: Maggio 29, 2013, 13:22:33 »
Non so di preciso cosa sia un'aforisma, ma da ciò che ho letto...ci provo!

Sii quello che vuoi tu sia oltrepassando i limiti del tuo essere

25
Anch'io Scrivo poesia! / L'elefante
« il: Maggio 28, 2013, 20:46:37 »
Quieto se ne sta nella savana l'elefante
poco importa del suo barrito assordante
ciò che conta è il tenero affetto materno
che esso mostra proteggendo il proprio cucciolo in eterno.

Maestoso e imponente
potrebbe sembrare un gradasso prepotente
ma in realtà è un saggio laborioso
che racchiude in sè un qualcosa di magico e misterioso.

Scrutando con curiosità i suoi piccoli occhi sognanti
riaffiorano nel mio cuore emozioni palpitanti
e quando mi ritorna in mente che a spaventarlo basta un topolino
mi rifaccio all'idea che è solo un ingenuo bambino.

26
15 minuti per creare / Quando meno te lo aspetti: horror!
« il: Maggio 28, 2013, 14:58:14 »
Ero paralizzata dalla paura. Indietreggiai lentamente, ma una folata di vento mi spinse con violenza e, inciampando in un tronco d'albero, caddi con un tonfo sul terreno fradicio e, in un attimo, i miei abiti si inzupparono completamente d'acqua. Pioveva a dirotto, sarebbe stato difficile distinguere, sul mio viso, le gocce di pioggia dalle mie lacrime. Quando protesi il mio sguardo verso l'orizzonte, l'unica figura che riuscii a distinguere fu quella di una gigantesca creatura scarna e dalla corporatura sproporzionata.
Il suo volto esangue e ossuto era proprio rivolto verso di me e occhi piccoli, cupi, intrisi di una crudeltà assassina, speravano di poter incrociare i miei. I capelli non erano quelli appartenenti ad un essere umano: sembravano tanti fili elettrici annodati fra loro, plasmati con una pasta umida color grigio metallico misto a nero corvino; quella che sul suo viso sembrava essere un'espressione triste e malinconica, si contorse, subito, in una smorfia macabra e orripilante, un sorriso strampalato rivelava denti cariati e affilatissimi, adesso quegli occhi profondi erano diventati vitrei e imbevuti fino all'orlo di un liquido purpureo. La creatura aveva un naso enorme, adunco e storto, le orecchie smisurate e mollicce.  Delle braccia lunghissime si protendevano verso le mie, cercando di afferrarle a tutti i costi.
Fissavo impaurita quel volto raccapricciante, quando rabbrividii. Qualcosa stava penetrando attraverso il mio polpaccio...ma cos'era quel qualcosa???
Mi voltai di scatto e vidi davanti a me una mano ossuta e screpolata, che stava conficcandomi le sue unghie mal curate ora nel polpaccio destro, ora in quello sinistro. Provai ad emettere un urlo, ma mi mancava il fiato. Non riuscivo quasi a respirare.
In una frazione di secondo, potei guardare da vicino le gambe e i piedi della creatura:erano così magri ed esangui da poter distinguere sulla pelle di essi, a occhio nudo, ogni singola vena e ogni vaso sanguigno. Impressionante!
Dopo qualche secondo, l'essere, finalmente, si arrese e sfilò le sue unghie dai miei poveri polpacci. Si stagliò minaccioso su di me. Indossava un mantello cupreo a chiazze cremisi. Non aveva scarpe, era scalzo. O scalza? Non riuscivo a capire se fosse maschio o femmina. Ad un tratto emise un sibilo, pronunciando:-Me la pagheraaaaaiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!- Poi, quella voce stridula e rauca si ammutolì e la creatura ricominciò a venire verso di me. Io stavo correndo a perdifiato. L'unica cosa che avrei voluto in quel momento era scappare e ritornare a casa, sana e salva. ;a la creatura, anche se arrancando con difficoltà, si dirigeva verso di me. Proprio verso di me. Pronunciò una formula magica dalle parole incomprensibili e...svanì, all'improvviso.
Emisi un sospiro di sollievo. Ero sana e salva.

27
Anch'io Scrivo poesia! / Tu
« il: Maggio 28, 2013, 14:31:31 »
Tu
capelli di frumento
che il sole indora in estate;
tu
occhi color del cielo
plasmati di brina in inverno;
tu
pelle candida come la neve
che si scioglie al tepore primaverile;
tu
dolce presenza
arricchisci le fredde giornate autunnali.

28
Anch'io Scrivo poesia! / Foglie
« il: Maggio 28, 2013, 14:25:09 »
Foglie d'autunno,
trasportate dal vento,
coinvolte in una danza
su e giù
su e giù
viaggiano per
campi
valli
son pensieri in solitudine.
Foglie d'estate,
fronde d'albicocchi
dai frutti pendenti
e il sole
oh il sole
mio sole,
accarezzi tu dolcemente
le corolle delle calle
gli infimi fili d'erba
e le dorate spighe di grano.

29
Anch'io Scrivo poesia! / Allora sarò libera
« il: Maggio 14, 2013, 14:39:38 »
Quando le nuvole saranno soffice bambagia
e il sole un disco di petali di fiore
allora sarò libera
Quando le stelle saranno contabili
e l'amore non misurabile
allora sarò libera.
Quando a saziarmi non basteranno
la cultura e la conoscenza
allora sarò libera.
Quando l'odio sarà soppresso
dalla pace e dalla tolleranza
allora sarò libera.
Quando gli alberi non saranno più abbattuti
e i fiori non più calpestati
allora sarò libera.
Quando scoprirò il mio Paradiso
solo allora
io sarò libera.

30
Anch'io Scrivo poesia! / Gabbiano
« il: Maggio 07, 2013, 20:45:04 »
Gabbiano
esile creatura
viaggia libera
trasportata dal vento
tra i flutti infiniti dell'oceano.
Guarda all'orizzonte
l'onda spumeggiare
fermo sulla battigia
scruta impassibile il mare.
Flebile è il suo dolce canto
che riecheggiare ascolto
ogni dì sulla spiaggia.

Pagine: 1 [2] 3