Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - Paola

Pagine: [1]
1
Altro / Preghiera della sera
« il: Dicembre 12, 2011, 00:33:05 »
Mi chiamo Giada, il mio cognome non ha importanza la mia età si: ho 12 anni.
Credo di essere una di quelle poche persone che la notte pregano.
Dico ciò perchè intorno a me sento solo persone che si lamentano e non fanno nulla per migliorare la causa del loro malcontento, piangono e criticano, bestemmiano e non sperano, dicono che nulla è importante perchè tutto va a rotoli.
La sera pergo in questo ordine: per la mia famiglia, per le altre persone ed egoisticamente per me stessa.
 La parte che richiede più tempo è la seconda (quella per le altre persone) e ciò è spieacevole; è spiacevole perchè la maggior parte del tempo lo impiego per la preghiera dell'Eterno Riposo...non so se qualcuno ricorda ancora questa preghiera.
Invoco un numero indefinito di Eterno Riposo: 2 per i miei nonni(uno per ognuno dei 2 che sono nel cielo) 1 generico( mi dispiace dover usare un termine così freddo per una questione così delicata) ed infine un numero indefinito per tutte le persone che ci lasciano e vengono elencate al tg con la stessa freddezza ed indifferenza con cui vengono elencati i regali da acquistare per Natale.
Sentiamo così parlare di morte che non ci sorprendiamo più se un padre viene ucciso, una figlia viene sparata...La presenza della morte fa parte della nostra routine e non ci lamentiamo finchè questa catena ( la morte) non ci aggancia e diventiamo uno dei suoi tanti anelli.
Quando mi si chiudono gli occhi per la stanchezza mi do un pizziccotto affinchè io enunci le altre preghiere che mi mancano, una di esse è rivolta al signor Futuro. Ogni sera lo supplico di restare con me , i miei coetani e mia cugina di 6 anni Sara. Ogni sera gli chiedo di restare tra noi per darci il tempo di fare qualcosa della vita che ci è stata messa tra le mani...ma il Signor futuro non mi risponde mai, allora io prego gli angeli affinchè lo  cerchino e lo facciano restare.
Una preghiera che rivolgo ad un destinatario sconosciuto, non importa se un angelo, mio nonno, la Madonnina...mi basta qualcuno pronto ad ascoltare,è quella in cui chiedo di creare una bacchetta magica che risolva tutti i guai che ha commesso l'uomo, per ricominciare e non commetterli più.
Tra una preghiera e l'altra il mio pensiero si perde e mi ritrovo a pensare a cosa direbbe l'Italia se potesse parlare..me la immagino come una mamma che raccomanda i suoi figli detti politici di comportarsi bene e di non farle fare brutta figura..
penso poi ad un video visto su youtube dove una bambina della mia età chiede al mondo come mai non si rispettano le regole dell'asilo. All'asilo le maestre insegnano ai bambini di non lanciare le cose eppure i grandi si lanciano le bombe..le maestre insegnano che non bisogna litigare eppure scoppiano sempre guerre...
Quando ritorno alle mie preghiere, l'ultima che enuncio è l'Atto di Dolore.
 Arriva il momento in cui chiudo gli occhi ed inizio a sognore..alle volte mi capita di sognare di precipitare , allora mi sveglio di scatto ed apro gli occhi...L'altro giorno ho sognato invece, come accade spesso, di essere un supereroe che ricuce il buco dell'ozono, pone fiori sui fucili, fa stringere la mano tra un israeliano ed un palestinese...ad un certo punto, per qualcuno sembrerà che io stia esagerando ma è la verità (all'asilo mi hanno insegnato a non dire le bugie), mi sono svegliata con una lacrima sul viso...mi sono svegliata allo stesso modo di quando mi sveglio pensando di cadere, è stato uno di quei momenti dove sogno e realtà scoppiano unendosi all'aprire degli occhi.
Quella notte ho rivolto un'altra preghiera per tranquillizzarmi.
Ora, non sono ancora nel letto, e chiedo a voi:" è normale che una bambina debba pensare da adulto (adulto è il nome che diamo alle persone che hanno scritto un numero maggiore a 17 su un foglio che rappresenta l'età)per risolvere problemi che non ha commesso? è normale che una bambina debba pregare per un futuro che forse non ci sarà? è giusto che quella bambina sente di lottare da sola? è giusto che quella stessa bambina è triste perchè vorrebbe comportarsi da bambina? è normale che quella  bambina ha paura di guardare negli occhi sua cugina Sara di 6 anni perchè guardandola prova paura verso i Maya e coloro che sostengono che sua cugina a 7 anni farà il suo ultimo sorriso?"
Spero che mia cugina Sara di 6 anni, se arriverà alla mia età, preghi di trovare sotto l'albero la maglietta:" Today is a good day" che le piace tanto.
Buone feste a tutti.

Ho sognato di leggere questa lettera al mondo la notte in cui ho saputo dell'alluvione a Genova. Sorvegliateci angeli.
                                                                                                                                              Paola.


2
Sentimentale / Rose.
« il: Agosto 26, 2011, 23:45:14 »
Fino a questo momento non ho mai pensato a quanta vita ho fatto scivolare via, guardandola inerte, solo ora che essa mi sta abbandonando la sento veramente.
Come ho fatto a non viverla? Quanti sorrisi mancati, quante persone perse, con quante di queste non ho scambiato chiacchere, quanti battiti non ho ceduto al mio cuore.
Ho sempre pensato che fosse tutto un 'illusione, la maggior parte del tempo l' ho impiegato pensando al modo di smascherare questa grande messa in scena e scovare il segreto della vita. Ciò che ho scoperto è che di segreti ve ne sono 100, 1000: alcuni li conosciamo già ma non li vediamo, altri li vediamo ma non li conosciamo.
Oh se potessi tornare indietro, ma non si può! Io non posso più.
Quanto ho speso per qualla villa in centro che volevo fosse casa mia, mai però ne ho sentito il calore, mai ho potuto chiamarla casa. Quanti milioni ho speso per vestiti e quanto poco tempo ho dedicato ad amici e parenti...Che posso dire?! amavo i tacchi! Già amavo...ora le scarpe non riescono a scaldarmi i piedi,freddi come la morte che li sta raggiungendo, non come una persona scalderebbe il mio cuore. Non ho mai fatto avvicinare nessuno a me, la mia migliore amica è Lizzy: l'infermiera che mi cambia la flebo..( non le ho nemmeno chiesto il nome, l'ho letto sul cartellino). Ora sono qui, in questo letto d'ospedale e guardando alla finestra vedo bambini, Vu' Cumprà, madri e al loro fianco padri.
Come avrei voluto avere un bambino! quando potevo averlo ho venduto la mia maternità per la carriera, i soldi! Amavo la bella vita!  Non avrei mai fatto un figlio, per nulla al mondo..di materno avrei avuto solo il latte e nemmeno l'avrei usato, avrei comprato quello in polvere. A quante persone ho girato la faccia e negato il mio sguardo, soprattutto a loro: i Vu' Cumprà! Che avrei dovuto fare?! Mi avrebbero chiesto i miei soldi! Ma io li ho sudati! I miei soldi erano miei e di nessun altro! Non avrei saputo nemmeno fare un regalo! Se avessi guardato allora i loro occhi, come li guardo adesso da qui, avrei capito che magari non mi avrebbero chiesto i soldi ma dignità. la dignità di uno sguardo per avere la prova di non essere fantasmi, la dignità che gente come me nega...guardarli, voltarsi è troppo difficile. fa male! Non mi aspettavo nemmeno che avessero un nome!
Come avrei voluto dire Grazie ai miei! I Miei...è strano chiamare i propri genitori così, ho sempre pensato che fossero i figli ad appartenere ai genitori e non i genitori ad appartenere ai figli. Anche su quasto sbagliavo.
Quanta luce vedo ora negli occhi di queste persone estranee, luce che acceca più del Sole.
certo che la vita è strana: quando non la vuoi c'è, quando la desideri è già svanita; quando la ricordi sembra breve, quando la vivi lunghissima. Nessuno vuole le cose nel momento in cui sono disponibili. Non bisogna dare nulla per scontato mai.
Questa mia storia se così posso chiamarla, la sto scrivendo a penna, con una vecchia biro..voglio sentire il  sapore del callo che mi sta nasendo adesso sulla pelle. La  prima volta che scrivo una storia. La prima volta che non scrivo sul mio pc.
Caro lettore, se mai troverai questa lettera, conservala, è ciò che posso offrire al mondo, è ciò che non ho mai donato. Lettore, ti prego vivi questa tua vita intensa anche per me. Lettore scrivi ogni tuo pensiero, ogni storia, barzelletta che   può venirti in mente..ciò che è scritto può cambiare la storia, una vita. Lettore sorridi, sorridi sempre, mostrerai la felicità a chi navigando nel buoio non crede più nella luce. Non dubitare mai di te stesso, ma poniti sempre delle domande..Ricorda di chiudere gli occhi...le emozioni vanno vissute ad occhi chiusi.
Ascolta più storie possibili, apparterrai sempre a qualcuno.. Racconta la tua storia, chi sarà pronto ad ascoltarla tutta, ad asciugare le lacrime durante la tua lettura, ti apparterrà sempre.
Caro lettore, ciò che ti chiedo ora è di donare questa rosa che conservo sul comodino a quella bimba cieca, siede sempre all'angolo della strada, magari dal profumo di questo fiore le arriverà una farfalla.



                                                                                   Spero vi piaccia, Paola

3
Presentazioni / Mi presento
« il: Agosto 25, 2011, 22:02:16 »
Buonasera a tutti,mi chiamo Paola; Brunello mi ha consigliato questo sito e lo sto ancora esplorando  ;D

Pagine: [1]