Mi piace, Nina, e' originale, pero' non l'ho capita in pieno :
nel senso che le prime tre strofe mi parlano di negativita' verso i " poeti della domenica ",
intesi come poeti improvvisati e non ricchi, non pregnanti; invece le altre tre tutto il contrario
: in queste c'e' una sorta di empatia ( perche' sono quelli che conoscono il tormento, " ardono
tra i fiori ", si offrono agli orizzonti ", e queste due immagini sono molto belle )