Prima della descrizione della prima fase dell’iter amoroso penso sia opportuno chiarire il significato di alcune parole che spesso, in modo errato, vengono usate come sinonimi : emozione, sentimento, attrazione fisica, bellezza e desiderio sessuale.
In questo post voglio dire cos’è un’emozione e cos’è un sentimento. Ma in modo sintetico perché dietro ai due concetti ci sono numerosi libri di neurofisiologi ed altri studiosi.
“Emozione” deriva dal latino “emotiònem” ed è una parola cosiddetta composta, formata dalla particella “e” (da “ex” = “fuori”, “esterno”) e da “mozione” col significato di “muovere”… all’azione.
Nel linguaggio figurato parlamentare la “mozione” è invece una proposta per promuovere una discussione e una successiva votazione su un determinato argomento.
“emozione”, “emotivo”, “emotività”, sono parole che indicano parte della fisiologia umana e che ci condizionano nella percezione della realtà. Tali termini li usiamo spesso ma a cosa ci riferiamo ? Di solito pensiamo a stati soggettivi variabili per intensità e di durata variabile.
Le emozioni sono causate da stimoli (emotigeni) di energia.
Gli stimoli possono essere esterni od interni all’individuo. L’emozione causata da un fattore esterno è denominata "emozione esogena"; se viene suscitata dal proprio organismo si dice "emozione endogena", ad esempio quella provocata da un ricordo.
Le emozioni provocano l’omeostasi, l'adattamento psicofisico, per mantenere nel corpo l'equilibrio interno pur nel variare delle condizioni esterne. L’organismo reagisce con risposte biologiche, fisiologiche, tonico posturali, comportamentali, espressive mimico-facciali o di tipo linguistico.
Gli organi sensoriali (udito, vista, olfatto, gusto, tatto) sono i recettori periferici che trasformano gli stimoli emotigeni in impulsi nervosi, li trasmettono al sistema nervoso centrale ed il cervello attiva la risposta dell’organismo (mente, corpo). Oltre ai cinque sensi alcuni studiosi comprendono i recettori che intervengono durante i movimenti del corpo e localizzati nei muscoli, nei tendini, nelle guaine muscolari.
Per quanto riguarda il sentimento voglio dire che questo lemma deriva dal latino “sentimentum” ed etimologicamente fa riferimento al “sentire”, al percepire con i sensi, però in psicologia tale significato corrisponde all’emozione e a differenza di questa il sentimento persiste nel tempo, si stratifica nella mente. Non dipende da un fugace stimolo esterno od interno come l’emozione, ma deriva dall’affettività, è collegato ai propri interessi e valori, perciò può evolvere.
I sentimenti e l'orientamento cognitivo influenzano il nostro essere nei confronti di persone o cose, motivano le scelte, condizionano le azioni, i percorsi di vita.
In ogni individuo ci sono dei sentimenti prevalenti che lo caratterizzano. La strutturazione comincia nei primi giorni di vita. Il neonato il primo sentimento che prova è quello dell’affetto verso la madre, la persona più significativa per lui. E’ la donna che gli offre la vita senza nulla pretendere.
L'affetto è una parola che deriva dalla lingua latina ed è composta da due due lemmi: "ad" e "facere", significa "fare qualcosa per".
L'affetto lega una persona a qualcuno o qualcosa, anche ad animali o vegetali.
Il termine viene usato per indicare una coinvolgente relazione personale. Infatti l’affettività viene manifestata con l’attaccamento.
Voler bene è un fatto misterioso. Improvvisamente divento indispensabile ad un’altra persona ed anche questa diventa per me necessaria, significativa: l’amo.
Per l’individuo adulto il sentimento d’amore è come una valigia. Dentro c’è l’affetto, la stima, la fiducia, il desiderio di stare insieme, l’erotismo, il sesso. Ma amare significa anche volere il bene del partner, aiutarlo nell’autorealizzazione.
L’amore è un sentimento intenso, di profondo affetto Si ama una persona per ciò che è, per le sue qualità fisiche e morali. La si sceglie non per necessità, per rimedio contro la propria solitudine, ma perché si desidera, c’è la voglia di stare con lei/lui. Se ci si accontenta della prima persona disponibile ad instaurare la relazione si va incontro a dolorose delusioni.
Vagare alla ricerca dell’amore è sbagliato ed inutile. Ma di questo parlerò in seguito.