| Titolo: Chiamati alla libertà Autore: Roland Meynet Editore: EDB (collana Retorica biblica) Collana: Dati 2010, 208 p., brossura Prezzo: Sconto 10% € 18,90 (Prezzo di copertina € 21,00 Risparmio € 2,10) Prezzi in altre valute
Descrizione: Tema unico del volume è la libertà , a cui Israele è chiamato. L'autore lo sviluppa in tre tappe - il dono della libertà , la legge della libertà , gli inni alla libertà - di indubbia unità e coerenza, pur associando tre generi letterari così diversi come quelli del racconto, della legge e della preghiera. La storia di Israele comincia con la liberazione dall'Egitto: attraversando le acque del Mar Rosso una famiglia di schiavi nasce come popolo libero. Accede quindi alla parola, può rivolgersi agli altri e al suo Signore in un canto che celebra «il dono della libertà ». Il Dio che si presenta nel Decalogo si definisce liberatore: «Sono io, il Signore tuo Dio, che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa degli schiavi». Secondo la doppia legge positiva del sabato e dell'onore dovuto al padre e alla madre, su cui è incentrato il Decalogo, l'uomo è invitato a non ridurre il proprio figlio/figlia in schiavitù; al contrario, è chiamato a liberare il proprio schiavo/schiava e l'immigrato, trattandoli come figli. Gli viene proposto, come figlio di Dio, di imitare la condotta di quest'ultimo. È «la legge della libertà ». Dall'esodo nasce la Pasqua. I figli di Israele avrebbero via via composto e cantato i sette salmi della «lode di Pasqua» (Sal 113-118) e della «grande lode» (Sal 136), poi ripresi nella celebrazione familiare della festa. Attraverso «gli inni alla libertà » la parola dell'uomo e quella di Dio entrano in un reciproco scambio, costitutivo del rito.Informazioni per ordinare il libro |