Venerdì 15 giugno prende il via la II Edizione torinese del Cesare Pavese Festival intitolata "E d'accanto mi passano femmine", una rassegna di teatro, musica e convegni dedicati alla figura della donna in Pavese. Il festival sarà il primo appuntamento di una lunga stagione di incontri, spettacoli ed eventi ispirati al grande Scrittore piemontese, che culmineranno nel 2008 con i festeggiamenti per il centenario della nascita.
Aprirà la rassegna al Teatro Vittoria di Torino, via Gramsci 4, alle ore 21 il concerto della The Deep Blues Band, che si esibirà in "Me and the devil: la leggenda di Robert Johnson", un aspro e irriverente blues tra sonorità antiche e sorprendenti accostamenti "elettronici". Nell'assolato Sud degli Stati Uniti degli anni '30 i Deep Blues ripercorrono tra musica e racconto i passi e la storia, tuttora avvolta nel mistero, del leggendario chitarrista Robert Johnson: la vita irrequieta, lo scoccare della scintilla di un talento bruciante, rincorso con accanimento fino all'improvvisa e misteriosa fine a soli 27 anni, i pericoli - compreso quello del linciaggio ad opera dei razzisti -, gli incontri con le altre leggende del blues. Una cavalcata musicale e narrativa travolgente e malinconica, appassionata e ironica nella vita e nel genio musicale del grande padre del blues.
La rassegna prosegue il 21 giugno alle ore 21 nei giardini di Villa della Regina con lo spettacolo 'La morte bussa' della Compagnia di musicateatro Accademia dei Folli. Lo spettacolo prende spunto da un atto unico di Woody Allen e da alcune opere di Cesare Pavese e si articola in due momenti: il primo più comico/umoristico, il secondo decisamente più "serio" e poetico. Uno spettacolo originale, impreziosito dalla suggestiva cornice naturale dei giardini di Villa della Regina.
Il 29 giugno alle ore 16,30 presso Il Circolo dei Lettori, è previsto il convegno 'E d'accanto mi passano femmine', al quale interverranno autorevoli Docenti universitari, accompagnati dalle letture di alcuni testi significativi di Pavese eseguite da Franco Branciaroli.
Il festival si conclude il 14 settembre al Teatro Vittoria, con una riflessione sulle letture, non solo americane, che hanno influenzato l'opera di Pavese dal titolo 'Non solo America'.
Come la precedente edizione, Cesare Pavese. E d'accanto mi passano femmine realizza una sorta di contro canto tra la manifestazione torinese che affronta la figura della donna e quella del territorio che tratterà il tema della solitudine. Il Poeta sarà il trait d'union tra il capoluogo piemontese e i luoghi che hanno fatto da cornice alle sue splendide opere, gettando un ponte immaginario e immaginifico tra i due poli dialettici entro i quali si è svolta l'esperienza umana del grande Autore.
La manifestazione è realizzata con il contributo di Regione Piemonte, in collaborazione con il Cesare Pavese Festival, il Comune di Santo Stefano Belbo e La Fondazione Cesare Pavese.
Per informazioni
tel. 011 566 0618
|
