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Festival letterature 2008

Pubblicato il 13-05-2008


Torna "Letterature", il 7° Festival Internazionale di Roma con 10 serate nel quale si alterneranno 36 autori.

Sara' ospitata dal 20 maggio al 19 giugno presso la Basilica di Massenzio al Foro Romano, e avra' come tema scelto per questa edizione "Parola, Silenzio".

Tra le novità, due eventi collettivi e tematici posti ad apertura e chiusura del Festival.
Il 20 maggio, 13 autori (di cui molte autrici) racconteranno la storia d’Italia dal 1848 ad oggi, illustrandola attraverso foto d’epoca. Un’antologia di racconti che è anche un’iniziativa editoriale, a breve in libreria con il titolo "La storia siamo noi", ed. Neri Pozza
Il 19 giugno, invece, per la prima volta Massenzio ospiterà la poesia con due grandi come Andrea Zanzotto e Alda Merini in collegamento video ed 8 poeti sul palco. Un evento fortemente voluto dalla Maria Ida Gaeta, Curatrice del Festival e Responsabile Casa delle Letterature, e destinato a diventare appuntamento fisso per le prossime edizioni.

Altra novità la serata degli autori esordienti : giovedì 12 giugno, sotto le volte della basilica costantiniana, Paolo Giordano ("La solitudine dei numeri primi") e lo statunitense Stefan Merrill Block ("Io non ricordo") avranno buone probabilità di scoprire forti punti contatto tra loro, oltre all’anno di nascita (entrambi sono nati nel 1982).

Martedì 27 maggio, omaggio alla letteratura di genere con due autori di culto, due veri pilastri del cyberpunk, William Gibson ("Trilogia dello Sprawl", "Guerreros"), e del pulp , Joe R. Lansdale ("La sottile linea scura", "La morte ci sfida" 2008).

Serata in rosa, mercoledì 4 giugno, con Katherine Dunn ("Carnival love" 2008, "Cuori sgozzati"), scrittrice e giornalista americana esperta di boxe nonché autrice di culto per una generazione di narratori americani come Chuck Palahniuk. Accanto a lei, la spagnola Lucía Etxebarría (Beatriz e i corpi celesti", "Cosmofobia" 2008).
E serata in giallo con Carlo Lucarelli ("L’ottava vibrazione" 2008) e Jeffery Deaver ("La finestra rotta", 2008).

Incontro/scontro tra l’inglese Nick Hornby ("Alta fedeltà", "Tutto per una ragazza" 2008) e l’irlandese Joseph O’Connor ("La moglie del generale"). Ed inoltre, Vincenzo Cerami e Massimo Carlotto, ciascuno con una serata tutta per sé.
E poi la serata dedicata al premio Nobel del 2001, Vidiadhar Surajprasad Naipaul ("Fedeli a oltranza", "Semi magici"), lo scrittore caraibico di origini indiane che ha fatto del mondo la sua patria fisica e spirituale, nonché l’oggetto della sua ricerca artistica e giornalistica.


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