Ad agosto il presidente della Russia Dmitry Medvedev dedicò una via della città al grande romanziere Alexander Solzhenitsyn poco dopo la sua morte a 89 anni. Ma i residenti della nuova via Alexander Solzhenitsyn non si sono dimostrati così entusiasti dell'iniziativa: insieme ai comunisti russi gli abitanti hanno lanciato una furiosa campagna per far cambiare il nome della strada.
Gli attivisti reclamano che l'attribuzione del nome della via a Solzhenitsyn è illegale. Secondo le leggi russe, infatti, le autorità possono commemorare una strada solo dopo che sono passati 10 anni dalla morte della persona.
Circa mille persone hanno firmato una petizione per cambiare il nome della strada da quando il Fronte della Sinistra comunista ha iniziato un'azione legale in tribunale.
In Russia, azioni di questo tipo non sono una novità, spesso ideologie opposte si scontrano tra loro per sfociare in controversie e tumulti.
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