La scrittrice austriaca per ragazzi Eva Ibbotson e' morta mercoledi' 20 ottobre 2010 sera nella sua casa di Newcastle, in Inghilterra, all'eta' di 85 anni. E' stata definita "la Roald Dahl in gonnella": l'umorismo, l'inventiva, la cura dei dettagli rendono ogni suo libro un piccolo capolavoro.
Tradotta in tutto il mondo, con pubblicazioni in 20 lingue e diffusa in 35 Paesi, in italiano i suoi romanzi per un pubblico tra i 7 e 14 anni sono editi da Salani: ''Il mostro che disse mamma'', ''Fantasmi da asporto'', ''Fantasmi in riserva'', ''Fantasmi sotto sfratto'', ''Fantasmi salvamucche'', ''La stella di Kazan'', ''La contessa segreta'', ''Lo specchio delle libellule'', ''Passaggio segreto al binario 13'', ''Streghe stregate'', ''Le zie improbabili'', ''Trappola sul Fiume Mare'', ''Miss Strega''.
Nata Vienna il 21 gennaio 1925 come Maria Charlotte Michelle Wiesner, suo padre, un medico ebreo, con l'avvento del potere nazista decise di abbandonare l'Austria e fuggire con la famiglia in Scozia, stabilendosi poi a Londra. Da giovane voleva diventare un medico, ma non sopportava di dover fare esperimenti sugli animali, cosi' divenne scrittrice. Comincio' a raccontare le sue storie ai quattro figli, finche' non decide di trasformare nei protagonisti dei suoi libri tutti i personaggi particolari e un po' folli della sua infanzia, diventando una delle piu' grandi autrici di libri per ragazzi.
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