Ragnar Jónasson è uno scrittore islandese, noto soprattutto per la serie di libri di gialli di cui è autore, che ha come protagonista l'investigatore Ari Thór Arason. La serie, intitolata "Il Buio", è ambientata nella cittadina di Siglufjörður, in Islanda, ed è stata acclamata dalla critica per la sua atmosfera tesa e per i suoi personaggi ben caratterizzati.
Una piccola comunità isolata situata alla fine di un lungo fiordo. La serie è composta da cinque libri: "Nero come la notte", "La neve non si scioglie mai", "La figlia del fiume", "La lunga notte" e "La voce del vento", e un prequel "La luna di ghiaccio".
Il personaggio principale, Ari Thór Arason, è un giovane poliziotto che si trova a lavorare nella città natale, dove si trova ad indagare su una serie di crimini che sconvolgono la tranquilla comunità. Ari Thór deve fare i conti con la sua scarsa esperienza e con l'ostilità dei suoi colleghi, mentre cerca di risolvere i casi e di scoprire la verità sulla sua famiglia e sulla città in cui è cresciuto.
La serie è caratterizzata da una scrittura evocativa e un'atmosfera tesa e inquietante, con un forte senso di luogo e una grande attenzione ai dettagli. Jónasson utilizza anche alcuni temi ricorrenti come la solitudine, la verità e la fede, e ha ricevuto elogi per la sua capacità di creare personaggi complessi e credibili.
In generale la serie "Il Buio" è molto apprezzata dai lettori e dalla critica per la sua scrittura evocativa e per la sua capacità di creare un'atmosfera tesa e inquietante, con un forte senso di luogo e una grande attenzione ai dettagli.
La serie di libri di Ragnar Jónasson si chiama "Il Buio" perché questo termine rappresenta sia l'ambientazione geografica della serie, la cittadina di Siglufjörður situata alla fine di un lungo fiordo, dove durante l'inverno c'è poca luce solare e lunghe ore di buio, sia l'ambientazione psicologica dei personaggi.
Il il buio rappresenta le ombre che si celano dietro le azioni dei personaggi e i segreti che essi tengono nascosti. Inoltre, il buio è anche un simbolo della solitudine e dell'isolamento, temi ricorrenti nella serie.
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