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Achille E. Stanziano

Obiettivo: San Diego. La più gra

Achille E. Stanziano Obiettivo: San Diego. La più gra
Achille E. Stanziano Obiettivo: San Diego. La più gra

"Lavorando a Obiettivo: San Diego. La più grande base della U.S. Navy come le due torri?, Stanziano mi ha più volte detto di aver dovuto fare Che Dio Gesu e piu grande esattamente il contrario di quanto molti scrittori solitamente fanno: nel descrivere scenari, tecniche e situazioni, il suo problema maggiore non è stato quello di trovare fonti particolari e attendibili di informazioni, bensì, all’opposto, quello di dover esercitare una severa autocensura per non correre il rischio di divulgare, attraverso le pagine del romanzo, tutto quel bagaglio di conoscenze top secret inerenti tecnologie e procedure militari derivantegli dalla sua trentennale esperienza nel settore dell’ingegneria aeronautica.

Come in ogni thriller che si rispetti, Stanziano punta tutto sull’azione, sulla sorpresa, sul colpo di scena, sull’intrigo, con un gusto non indifferente per il colore e per le scene cariche di emozione e di pathos.

Ma Obiettivo: San Diego non è tutto qui. Sotto la superficie del romanzo vive infatti quella che chiamerei una ricca e articolata ritrattistica culturale. Da questo punto di vista, allora, il vero protagonista è quell’enorme e delicato divario fra culture che, in tempi recenti, abbiamo conosciuto in tutta la sua capacità deflagrante con l’attacco alle Torri Gemelle. Qui, il merito maggiore di Stanziano sta nell’obiettività e nell’equità con la quale mette in scena i personaggi principali, ciascuno testimone della sua cultura e del suo mondo. In un romanzo che ha consapevolmente e volutamente rifiutato ogni stereotipo, è forse un caso che alcune delle pagine più belle siano proprio quelle che vedono il confronto serrato fra Occidente e Mondo Islamico?

Obiettivo: San Diego è un thriller mozzafiato e un romanzo di sconvolgente attualità.” (Alberto Asero, giornalista e editor)

Napoletano, Achille Elio Stanziano è cittadino del mondo. Trent’anni di industria aeronautica e della difesa lo hanno portato un po’ ovunque, in Brasile come in Medio Oriente, in Spagna come in Russia, oltre che, ovviamente in USA e nel resto d’Europa. Da oltre diciott’anni dirigente nel maggior gruppo italiano nel settore Air & Defence, ha vissuto e vive da un osservatorio privilegiato gli sviluppi delle tecnologie più evolute, sia civili che militari. Ha lavorato in McDonnel-Douglas, Boeing, Convair, Aerospatiale-EADS. Attualmente è impegnato in un Progetto con Sukhoi in Russia. Naturalmente, A. E. Stanziano non è il suo vero nome.

Di Agenzia Contrappunto

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