"Noi uomini siamo soliti partire di testa per la gioia il primo mese e poi partire per il Messico al terzo pannolino." Così inizia il "diario" di Antonio Barocci, il quale non è partito per il Messico e grazie alla sua ironia - soprattutto autoironia - accompagna il lettore lungo i nove mesi di gravidanza con leggerezza e irriverenza, fino alla sala parto, e anche oltre. "Parto di testa" è il racconto dei nove mesi di attesa dal punto di vista di un giovane padre, perché chi ha detto che la gravidanza è solo una faccenda di donne? |