E' morto Alan Sillitoe
Lo scrittore inglese Alan Sillitoe, nato a Nottingham il 4 marzo 1928 da una famiglia operaia, è morto ieri a Londra all'età di 82 anni.
Appena diciassettenne si era arruolato volontario nella Royal Air Force. Fu nella sua permanenza in Malesia che sviluppò ulteriormente la propria passione per la letteratura. Ricoverato in un ospedale militare per tubercolosi, grazie all'isolamento ebbe modo di sfornare le sue prime opere. Quasi tutti i suoi primi libri sono diventati film famosi. Insieme con Wesker, Osborne e Kingsley Amis, formava il quartetto dei cosiddetti Giovani Arrabbiati. Era la fine degli anni Cinquanta. ...Sillitoe non si dimentica che per scrivere libri bisogna prima vivere la vita, e viverne tanta, fino alla nausea e allo sfinimento. Bisogna correre da soli, con i piedi congelati in un bosco deserto, per chilometri e chilometri: «Perdio, per formulare quest'ultima frase mi ci è voluto qualche centinaio di chilometri di corsa. Prima avrei fatto più fatica a dirla che a tirar fuori dalla tasca dei pantaloni un biglietto da un milione di sterline». Dall'introduzione di Paolo Giordano a La solitudine del maratoneta |
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