Scrittori presenti: 20918
Menu
|
|
Recensione Luciano De Crescenzo Intervista
Tra sirene e fans deliranti, incontriamo Luciano De Crescenzo e il suo Nessuno.
Lei propone spesso al grande pubblico i classici, dalla filosofia alla letteratura, a chi si rivolge in particolare?
Io vengo definito un divulgatore, cioè uno che scrive cose complicate in modo semplice, quindi per definizione un divulgatore si rivolge a un pubblico di massa. Fino a poco tempo fa avevano le chiavi in mano del paradiso letterario i critici letterari. Un autore che aveva scritto un libro, per farsi conoscere, doveva passare sotto le forche caudine delle terze pagine dei giornali. Oggi, grazie a Dio, e grazie ad alcuni nuovi strumenti, ci si può far conoscere da platee vastissime.
Quali sono questi nuovi strumenti?
Prima di tutto, la televisione: ai fini informativi rende più un "Maurizio Costanzo" che non un Enzo Golino, critico letterario di Repubblica o dell'Espresso. Poi, oltre alla televisione, c'è Internet. Quando si racconta un libro su Internet, anche con poche frasi si fa conoscere il contenuto di questo libro a milioni di persone. Ci sono poi anche altri fenomeni, come i "fan club". Io un pochino mi vergogno di questa cosa. Finora c'erano i "Ramazzotti fan club", i "Maradona fan club", si è mai visto il "fan club" di uno scrittore? E invece sono sorti dei "fan club" a Roma, a Napoli e anche all'estero e io, di tanto in tanto, vado lì e incontro tutti questi ragazzi che mi vogliono bene e li informo di quello che succede...
Continua sul cafeletterario.it
Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!
|
|
Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito. Pubblica le news
|