"Una tela di Newman oppone alle narrazioni la sua nudit plastica. Tutto presente: dimensioni, colori, tratti, senza alcuna allusione. Tutto presente a tal punto da divenire un problema per i commentatori. Che dire, che non sia gi dato? La descrizione semplice, ma piatta come una parafrasi. La miglior glossa consiste nell'interrogazione: che dire?, nell'esclamazione: ah!, nella sorpresa: allora cos! Altrettante espressioni di un sentimento che ha un nome nella tradizione estetica moderna (e nell'opera di Newman): il sublime. il sentimento del: ecco, cos. Non c' dunque quasi nulla - o un non-so-che - da "consumare". Non si pu consumare l'occorrenza, ma solo il suo senso. Sentire l'istante istantaneo". (Dallo scritto di Jean-Francois Lyotard) |