Nel saggio programmatico qui tradotto insieme a tre contributi complementari (1927-1953), Viktor von Weizscker elabora la prima definizione di antropologia medica come scienza che antepone alla tecnica la nozione essenziale di umanit. Una "nuova medicina" il cui oggetto, velato dal mistero, conoscibile attraverso la sua dimensione spirituale e culturale, non soltanto naturale e biologica: l'anamnesi, vale a dire la storia della malattia e il rilievo dei fattori psichici oltre che fisici per la sua ricostruzione, cos come la reciprocit della relazione medico-paziente, ne fanno un sapere scientifico a misura d'uomo. |