Sono passati molti anni dalla fine della seconda guerra mondiale, quando dagli archivi del KGB spunta una verit segreta: Hitler non morto a Berlino, ma stato portato a Mosca dove stato processato. Oggi, anche per celebrare l?anniversario della vittoria, il Presidente russo ha deciso di rendere pubblici gli atti del processo. Un ufficiale della Marina Italiana ed un avvocato russo, ma di origine ebraica, sono i compagni di viaggio di Hitler: entrambi hanno ricevuto ordini ben precisi. L?ebreo sar l?avvocato di Hitler nel processo e, durante il viaggio, dovr consultarsi con il suo ?cliente? per elaborare una strategia difensiva che possa avere una qualche concretezza. L?italiano dovr scortare Hitler durante il viaggio, ma restando in attesa di nuovi ordini che possono giungere inaspettati. Perch la storia non mai come ce la raccontano e spesso i fatti prendono una piega inaspettata. |