Storie di una vita, attraversata e determinata dalla lunga professione di giornalista: incontri, amicizie, esperienze straordinarie in giro per l'Italia tra Venezia, la citt natale, e Torino, sede della "Stampa", passando per Roma e Milano e tanti altri luoghi. Alberto Sinigaglia ha un talento innato del raccontare e ciascuna delle sue storie ha la ricchezza e la densit di un romanzo. La cronaca delle occasioni e dei giorni si fa racconto d'avventura, i caratteri dei personaggi (che si tratti di Ugo Pratt, Mario Soldati, Aldo Palazzeschi, Massimo Mila, Enzo Biagi, Indro Montanelli, Giovanni Spadolini o qualsiasi altro) diventano parte della trama stessa e ne guadagna la narrazione che ci trascina inavvertitamente dalla realt dentro la leggenda. I suoni e le voci per le calli di Venezia o nei caff e nelle trattorie di Torino o nelle stanze della redazione della "Stampa" intonano piccole sinfonie nei luoghi privilegiati del ricordo. Il libro della memoria si trasforma in affondo narrativo che, dietro le circostanze quotidiane, scopre la vita piena di significati, di prospettive, di veri e propri prodigi. La lievit, l'assenza di enfasi, la delicata ironia, la sensibilit visiva si fondono in una naturalezza che il marchio di uno stile felice e coinvolgente. |