La vita di Achille Grandi (1883-1946) attraversa i grandi tornanti dell'Italia della prima met del Novecento: l'industrializzazione con le sue contraddizioni, la nascita dei partiti e della societ di massa, il nazionalismo, la Prima guerra mondiale, il ritorno dei cattolici nella politica, il totalitarismo fascista e il suo tragico esito, la democrazia repubblicana. Con mitezza e decisione, Grandi si schiera: per i lavoratori, per la democrazia, per la pace. all'origine di molte realt che hanno cambiato la storia italiana, dal primo sindacato cattolico al Partito popolare, dalle Acli alla Cgil unitaria del patto di Roma, all'Assemblea costituente, della quale stato vicepresidente. Con l'apporto di nuove fonti e documenti, il volume, frutto di una ricerca condotta da Fondazione Achille Grandi e Fondazione Giuseppe Di Vittorio, ricostruisce i tempi e le sfide vissute da Grandi, e restituisce al lettore un protagonista della storia italiana che si ribellato alla condizione di irrilevanza ed emarginazione riservata ai credenti, ai lavoratori, agli esclusi. |