Si parla di un tempo, una dimensione fatta di illusioni, certezze, convinzioni, incantevoli atmosfere che si rannicchiano a mo' di gomitolo, che ricordiamo benissimo. Un luogo del ricordo dove ogni individuo ripone il suo esclusivo vissuto: fermo restando che esso anche forma speculare di strazianti vicissitudini vissute da altri individui con cui possibile condividerne l'immane disperazione. Con questo racconto ho cercato, quindi, di far emergere gli incredibili aspetti stucchevoli presenti nella scuola di un tempo. Nient'altro che questo! |