Figlio della Germania e del suo tempo, Hitler si afferm come dittatore in una nazione sconfitta e in grave crisi economica. Interprete di una cultura tedesca che si nutriva di irrazionalismo, che odiava le dottrine illuministiche e la democrazia, e si ispirava a Spengler, Heidegger, Schopenhauer, Wagner e Nietzsche, il Fhrer sostenne l'ideologia della razza ariana pura ed eroica, che lo porter al genocidio degli ebrei, e vaneggi l'illusorio diritto dei tedeschi all'espansionismo illimitato per una missione storica e un fatale destino. Illuso e capace di illudere, con forza magnetica, una nazione fino a condurla all'autodistruzione, bramoso di eternit e capace di costruire il proprio mito, folle, mostro o criminale, la figura di Hitler lascia ancor oggi degli interrogativi aperti. A questi cerca di rispondere Antonio Spinosa in una biografia sull'uomo che ha tragicamente segnato un'epoca nella storia del mondo. |