?La filosofia di Umberto Eco? stato pubblicato in prima edizione nella Library of Living Philosophers, fondata nel 1938, serie in cui, nel tempo, sono usciti volumi dedicati, tra gli altri, a Bertrand Russell, Albert Einstein, Jean-Paul Sartre e Hilary Putnam. La formula della collana prevede una Autobiografia intellettuale e il contributo critico di una ventina di studiosi, a livello internazionale, con la risposta per ciascuno da parte dell?autore. Eco, unico italiano nella serie, viene presentato al lettore di lingua inglese come ?il pi interdisciplinare studioso ad oggi e il pi ampiamente tradotto?. Fondatore della semiotica moderna, noto in tutto il mondo per i suoi lavori sulla filosofia del linguaggio e l?estetica. Con la sua narrativa, diventato figura di riferimento della letteratura contemporanea. I suoi scritti abbracciano ambiti fondamentali e disparati come la pubblicit, la televisione, le arti visive e i fumetti, come pure questioni filosofiche riguardanti la verit, la realt, la cognizione, i linguaggi e la letteratura. I saggi critici di questo volume coprono tutto l?arco di tale produzione, spaziando attraverso i pi vari territori di indagine. L?esito un grande caleidoscopio, con tutti i volti di Eco e tutti i suoi ?mondi?, dove ciascun lettore potr trovare il percorso a s pi affine. Partendo da un unicum, la sua Autobiografia, dove racconta come successo che un bambino curioso di libri, che disegnava storie ispirate ai pirati dei Caraibi, sia diventato Umberto Eco. |