"Con la raccolta dei disegni dal titolo 'Vultus Urbis', e pi specificatamente con quelli della serie 'Campo Marzio', Ruggero Lenci d luogo a una [...] raffigurazione di come il Sapiens dopo millenni esce dal rifugio uterino della caverna e inizia l'innarrestabile conquista dei territori, che domina e segna con l'elevazione al cielo di costruzioni sempre pi grandi, alte e robuste" (dall'introduzione di Alessandra Muntoni). "Ruggero Lenci un artista integrale la cui visione della forma come esito di un processo genetico quanto mai decisa nonch adeguatamente ritualizzata attraverso operazioni logiche immerse in una costante dimensione del magico e dell'inaspettato. Impetuose, animate da un tumulto interno, che le spinge verso il caos, aggrovigliate e disposte a strati eppure chiare e immediate, le immagini che popolano il Vultus Urbis rendono evidente che il libro un trattato per figure sull'architettura ma anche la profezia di una citt molteplice, misteriosa, labirintica" (dall'introduzione di Franco Purini). Prefazione di Giovanna De Sanctis Ricciardone. |