27 giugno 2017: nella sede dell'Inps di Torino Nord, in corso Giulio Cesare 290, una donna si cosparge di alcol e si d fuoco. Concetta Candido, di mestiere faceva l'addetta alle pulizie in una grande birreria di Settimo Torinese, inquadrata in una cooperativa inventata e presieduta dagli stessi titolari della birreria. Da sei mesi Concetta stata licenziata. Cos, senza lavoro, senza liquidazione e con il sussidio di disoccupazione che per un disguido burocratico non arriva, Concetta giunge all'apice della disperazione. Per questo sceglie il fuoco come forma di pubblica protesta. Si procurer ustioni di terzo grado sul 27% del corpo e lotter tra la vita e la morte per mesi. La attende un percorso di lenta e dolorosa riabilitazione. Intorno a lei si forma spontaneamente una rete di sostegno affettuoso, che non riesce per a infrangere il muro di imbarazzo con cui il suo gesto stato rimosso dai concittadini e dai politici della comunit operaia di Settimo Torinese. Trent'anni dopo il suo libro-inchiesta Operai, Gad Lerner torna negli stessi luoghi a raccontare il mutamento brutale delle condizioni di lavoro. Un'inchiesta che, a partire dalla testimonianza di Concetta, dar voce a tutti i protagonisti di questa tragedia: i primi soccorritori, i datori di lavoro, i funzionari dell'Inps, le colleghe licenziate, la sinistra cittadina, i familiari di Concetta tra i quali spicca l'impegno appassionato del fratello Giuseppe. Emerge cos una storia esemplare che ha a che fare con tutti noi molto pi di quanto siamo disposti a credere. Gli uomini e le donne come Concetta sono i nuovi operai, senza sindacati n tutele, protagonisti involontari di una corsa al ribasso nel precariato, nel lavoro nero e nelle retribuzioni. Ed forse significativo che il fuoco di Concetta sia divampato nella stessa citt marchiata dal rogo della ThyssenKrupp, che anticip la metamorfosi sociale dell'ultimo decennio narrata in questo libro. |