Questo ampio panorama dell'architettura contemporanea ha il merito di fornire una visione organica di ciò che in centocinquant'anni si è costruito e progettato, evidenziandone la complessità e la problematicità. Il libro fornisce una visione di molti episodi, dati, teorie e polemiche ricercando gli elementi di raccordo, gli ideali o i punti di sviluppo che trasformano l'indeterminata massa di edifici, oggetti architettonici e attività urbane in un tessuto, scosceso e contraddittorio, ma continuo. Dall'Europa all'America all'Australia, l'analisi passa su fronti diversi, e raccorda con vivacità aree dissonanti e situazioni limitrofe, dal classicismo romantico e dal revival del gotico, al secondo impero e all'età vittoriana.