Excerpt from Lettere Familiari di Annibal Caro, 1531-1544: Pubblicate di su Gli Originali Palatini e di su l'Apografo Parigino Veramente, come si vedr in seguito, il Caro confessava che le sue lettere fossero state buscate direttamente dal Manuzio; ma la sua spie gazione non finisce di persuadermi, considerata la buona amicizia che cor reva tra i due. Come poteva l'editore veneziano avere in mano le due let tere amorose, sia che fossero autentiche, o di manie1a, come era di moda nel Cinquecento? Del resto, il Caro affermava ci a vent' anni di distanza. E anche allora, prometteva all'amico che si sarebbe occupato di proeu rargli qualche lettera, da inserire nel terzo libro delle Lettere volgari. An che la lettera a Paolo Manuzio risente di questo lavoro di lima;'ma di natura ben diversa, e si spiega ri?ettendo al fatto che fu norma costante del Caro di usare diversit di lezione nelle lettere che inviava, come ri levasi da quelle dirette a'benedetto Varchi, nelle quali la lezione origi nale non mai quella che egli registrava a guisa di minuta. Ved. Ad es. La lettera XXXVIII della presente edizione. About the Publisher Forgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.com This book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully; any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works. |