| Biografia Carlo Viti |
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Carlo Viti nasce a Montespertoli il 21 gennaio 1964
Nel 1991 si laurea in Scienze Agrarie discutendo una tesi sperimentale dal titolo "Analisi del profilo
di restrizione del DNA totale per il riconoscimento e il raggruppamento filogenetico dei
microrganismi".
Nel 1992 supera l'esame di stato per l'esercizio della professione di Agronomo al cui albo si iscrive
nel 1997.
Dal 1992 al 1996 collabora prima come consulente poi come borsista con la Sez. di Microbiologia
Applicata del Dip. di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche della Facoltà di Agraria di
Firenze (attuale Dip. di Biotecnologie Agrarie)
Dal 1996 al 1999 svolge attività di ricerca per il dottorato in Scienza del suolo e nel 2000 acquisisce
il titolo di Dottore di Ricerca in discutendo una tesi dal titolo “Studio della comunità microbica di
suoli che contengono differenti livelli di cromo”.
Dal 1998 partecipa alla Concerted Research Action COST Action 831 della UE "Biotechnology of
soil: Monitoring, Conservation and Remediation".
Nel 2000 fornisce consulenza al Dipartimento di Biotecnologie Agrarie (dal 01/01 al 03/04) in
materia di “Analisi microbiologiche su campioni di terreno rizosferico e di radici di mais
prelevati da particelle sperimentali inoculate con batteri azotofissatori e valutazione dell’attività
nitrogenasica delle radici di mais”. Tale contratto si inserisce nella convenzione DiBA/IRIPAMarche
per una ricerca dal titolo: Valutazione di pratiche di coltivazione a basso impatto
ambientale con l’uso di Azospirilli. Responsabile Prof. F. Favilli.
Nel 2000 fruisce di un Assegno di Ricerca annuale da svolgere presso il di Biotecnologie Agrarie
della Facoltà di Agraria di Firenze per uno studio dal titolo: Isolamento e caratterizzazione di batteri
a potenziale genico azotofissatore della rizosfera di piante presenti in suoli inquinati da metalli
pesanti. Responsabile Prof. M. Bosco.
Nel 2001 Fruisce di un Assegno di Ricerca annualeda svolgere presso il di Biotecnologie Agrarie
della Facoltà di Agraria di Firenze per uno studio dal titolo: Studio di comunità microbiche di suoli
sottoposti a pressione antropica. Responsabile Prof. L. Giovannetti.
Dal 2002 è membro della Società Italiana di Microbiologia Agro-Alimentare e Ambientale.
Dal 2002 è Ricercatore Universitario per il raggruppamento disciplinare AGR/16 - Microbiologia
Agraria, presso il Dipartimento di Biotecnologie Agrarie, Università degli studi di Firenze.
Attività d'organizzazione e coordinamento
Membro del gruppo di ricerca nel progetto “Applicazione di biotecnologie molecolari per la
valutazione della biodiversità e per la tipizzazione di microrganismi di interesse ambientale ed
alimentare” nell’ambito del progetto di ricerca di interesse nazionale (ex 40%) “Caratterizzazione
biotecnologica e tassonomia di microrganismi di interesse agro-industriale ed ambientale”, ha
partecipato all’Unità di ricerca del DiSTAM (Firenze) coordinata dal Prof. R. Materassi, anni
1995-96.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto "Studio tassonomico della famiglia delle
Ectothiorhodospiraceae con metodi molecolari". Coordinatore Prof. L. Giovannetti, Fondi ricerca
di Ateneo (ex 60%), anno 1996.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto "Struttura e composizione delle comunità microbiche di
suoli con diversi livelli di cromo: Coordinatore Prof. L. Giovannetti, Fondi ricerca di Ateneo (ex
60%)", anni 1998-2000.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto “Biodivesità dei microrganismi azotofissatori nella
rizosfera di piante spontanee di suoli inquinati” nell’ambito del progetto di ricerca di interesse
nazionale (ex 40%) “Realizzazione di un tool-kit per l’analisi e la valutazione della consistenza
della consistenza delle risorse biologiche vegetali e della rizosfera utilizzabili per la
decontaminazione in situ di suoli inquinati con metalli pesanti e composti organici”, ha partecipato
all’Unità di ricerca del DiSTAM (Firenze) coordinata dal Prof. M. Bosco, anni 2000-2001.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto Progetto PANDA microbiologia, sottoprogetto
“Bioindicatori microbiologici e chimici del suolo”, fa parte dell’Unità di Ricerca “Effetti
dell’attività antropica sulla composizione della comunità microbica del suolo: applicazione di
tecniche molecolari per la valutazione della diversità genetica in suoli soggetti a fattori di disturbo”
coordinata dalla Prof. L. Giovannetti, anni 2000-2002.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto “Impatto del cromo sulla comunità microbica del suolo”
nell’ambito del progetto di ricerca di interesse nazionale (ex 40%) “Risposta delle comunità
microbiche del suolo a differenti pressioni antropiche: effeti su struttura, dinamica e diversità della
microflora”, ha partecipato all’Unità di ricerca del DiSTAM (Firenze) coordinata dal Prof. L.
Giovannetti, anni 2001 2002.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto "Studio della diversità microbica in suoli soggetti a
fattori di disturbo Coordinatore Prof. L. Giovannetti, Fondi ricerca di Ateneo (ex 60%), anni 2002-
2003.
Responsabile scientifico del progetto di ricerca " Microrganismi e biosurfattanti per il risanamento
di suoli contaminati con idrocarburi " Progetto di Ricerca Scientifica Finanziato dall'Ente Cassa di
Risparmio di Firenze, anno 2004-2005.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto "Iniziative di collaudo e trasferimento di tecniche
idonee per l'impiego del compost di qualità in agricoltura" dell'Agenzia Regionale Toscana per lo
Sviluppo e l'Innovazione nel settore Agricolo-Forestale (ARSIA), anno 2004 e 2005.
Membro del gruppo di ricerca nel progetto "Approcci fisiologici e molecolari per migliorare
l'efficienza del biorisanamento da cromato" Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse
Nazionale, PRIN 2004.
Responsabile scientifico del progetto di ricerca "Analisi della diversità di microrganismi di
interesse agro-industriale e ambientale" Progetto di Ricerca Scientifica d’Ateneo (ex quota 60%)
anni 2003-2006.
Attività di ricerca
L'attività di ricerca del Dott. Carlo Viti ha riguardato essenzialmente temi inerenti a:
• Studio degli effetti della contaminazione da cromato sulle comunità microbiche dei suoli.
• Caratterizzazioni di isolati batterici da utilizzare in processi di biorisanamento del suolo.
• Diversità genotipica e tipizzazione di ceppi microbici di interesse agro-industriale ed ambientale.
• Rapporti piante-microrganismi.
• Studio delle comunità rizosferiche di piante erbacee e arboree trattate con compost di qualità.
• Metodi innovativi per lo studio dell'ecologia microbica dei suoli.
L'attività di ricerca è attestata da circa 100 pubblicazioni su riviste e atti di convegni nazionali ed
internazionali.
Attività di paper referee
Ha svolto attività di paper referee per Letters in Applied Microbiology, Journal of Microbiological
Methods, Biology and Fertility of Soils.
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