| Biografia Francesco Villari |
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Francesco Villari (1949) è professore di Storia dell’America del Nord presso la Facoltà di Scienze Umanistiche (già Lettere e Filosofia) dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma dal 1994.
Negli anni accademici 1999-2000 e 2000-2001 è stato direttore del Dipartimento di Modern History and Politics e professore di Storia contemporanea presso la sede romana dell’Università di Malta; dal 1997 al 2002 è stato consigliere di amministrazione della Fondazione Palazzo Albizzini, Collezione Burri (Città di Castello); dal 1994 al 1999 consigliere di amministrazione della Fondazione RomaEuropa e dal 1991 al 1995 direttore dell’Istituto Italiano di Cultura e addetto culturale dell’Ambasciata d’Italia a Londra.
Dal 1979 è stato professore incaricato di Storia delle dottrine politiche e dal 1980 ricercatore confermato presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Istituto Universitario Orientale di Napoli -dove ha lavorato dal 1977 al 1979 come borsista del CNR- e dal 1988 al 1994 presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Dopo la laurea in Storia della Filosofia nel 1974 (110/110 con lode) su “Il pensiero politico statunitense degli anni Trenta”, relatore il prof. Lucio Colletti, Facoltà di Filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma, ha proseguito la sua ricerca presso la Columbia University di New York (1975-1977) con una borsa di studio della Fondazione Luigi Einaudi di Torino.
Durante la sua permanenza in Gran Bretagna come direttore dell’Istituto italiano di cultura ha collaborato con le più prestigiose istituzioni accademiche, editoriali, teatrali e museali di quel paese per l’organizzazione di mostre di arte figurativa italiana, rassegne di teatro e cinema italiani, convegni e seminari sulla cultura italiana. Nel 1994 è stato tra i promotori di un Corso di Alti Studi di Iconologia ed Iconografia dal Medioevo al Rinascimento, nato dalla collaborazione fra il Warburg Institute dell’Università di Londra, L’Università di Siena, la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Lessico Filosofico Italiano e l’Istituto italiano di cultura di Londra. La Society for Italian Studies di Londra gli ha dedicato nel 1997 la Miscellanea di studi Sguardi sull’Italia.
Fra le sue pubblicazioni recenti:
Varsavia, Berlino, Mosca: il crollo del comunismo e le sfide di Wojtyla e Reagan, in “Affari Sociali Internazionali”, n. 3, 2000; Keynes Roosevelt e il New Deal, in “Storia Contemporanea” n. 4, 2002; con P. Chessa, Interpretazioni su Renzo De Felice, Baldini & Castoldi, Milano 2002 –il libro ha vinto il premio Acqui Storia 2002; Il corpo che batte, in A.Bonito Oliva (a cura di), Roland Barthes, Intermezzi, Skira, Milano 2004 (tr. francese, Skira 2004); Ritratti londinesi, Memori, Roma 2006; La Grande Crisi e le riforme di Roosevelt, Gangemi editore, Roma 2007. E’ in corso di pubblicazione il volume Piano e mercato. Note sul dibattito teorico degli anni ’20-’30 in Europa e negli Usa.
Ha collaborato a vari giornali e riviste ed è stato autore di programmi storici televisivi e radiofonici (fra cui Sistemi politici a confronto, 1998, Rai radio 3; Archivio delle Memorie, 24 puntate, Rai-Sat, 2004, Le grandi vie di comunicazione transeuropee, 4 puntate, RaiUtile, 2006 ). E’ autore dei documentari storici fra cui: Guerra Fredda, Istituto Luce 2002 e Le strade della nostra storia, Istituto Luce 2004.
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