Di qua da questo lato c’è una strada
camminando s’inciampa e poi si torna a guardare
un sasso, quel filo d’erba e il cielo quando promette pioggia.
Non c’è un uguale passo, almeno così racconto
mi fermo sì, per prendere respiro come fa la piuma
quando vola bassa e sembra tacita presenza e non è mai abbastanza.
Il suono poi, quello accompagna sempre
che sia pensiero, le foglie quando cadono, un ramo che si secca
e il battito di ali mentre sto a guardare.
Ora per esempio le nuvole s’inseguono, le gocce cadono lente
e tu piccolo uomo, ti accorgerai un giorno che sei niente.