| Biografia Michele Fratianni |
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Michele Fratianni è professore emerito di "Business Economics" e "Public Policy" presso la Kelley School of Business dell'Indiana University (Usa) e professore di economia dell'Università Politecnica delle Marche.
E' nato a Firenze da famiglia molisana di Ferrazzano (Campobasso). Il padre, graduato dell'Arma dei Carabinieri, s'è infatti trasferito nel capoluogo toscano per motivi di lavoro.
Conseguito in Italia il diploma di ragioneria, dopo una breve esperienza lavorativa presso un istituto di credito, si sposta negli Stati Uniti. Qui consegue il dottorato di ricerca in discipline economiche.
Insegna quindi in diversi atenei europei, tra cui quelli italiani de "La Sapienza" di Roma e della Cattolica di Milano. E' consulente economico della Comunità economica europea (1976-1979) ed in tale ottica è uno dei principali referenti dell'ex presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan. E' quindi consulente dell'U.S President Council tra il 1981 e il 1982 e, con diversi incarichi, del governo italiano. Collabora anche con la Banca d'Italia, soprattutto sul tema del sistema monetario internazionale. Fa inoltre parte di diverse commissioni internazionali.
E' autore di diversi libri ed articoli di macroeconomia, economia monetaria, finanza internazionale. Tra i più noti la sua "Storia monetaria d'Italia. Lira e politica monetaria dall'unità all'Unione europea" (Etas, anno 2000), scritto con Franco Spinelli e il recente "Brunner visto da Michele Fratianni" (Luiss University Press, 2007), nel quale si sofferma ad analizzare la figura di Karl Brunner (1916-1989), che insieme a Milton Friedman e Allan Meltzer, è stato uno dei padri fondatori del monetarismo, movimento che negli anni Sessanta e Settanta ha sfidato la validità del paradigma keynesiano. Con grande forza intellettuale e integrità morale Brunner ha infatti progressivamente cambiato il modo di pensare degli economisti e dei policy-maker sul ruolo della moneta e del credito nell'economia. Si è anche battuto, come Friedman, affinché i banchieri centrali fossero resi responsabili per il controllo dell'inflazione.
L'attività pubblicistica di Fratianni comprende articoli scritti per prestigiosi quotidiani o periodici quali "Il Sole 24 Ore", "Il Corriere della Sera", "L'Espresso", "Mondo Economico" e il "Wall Street Journal". Per i suoi particolari meriti gli sono stati conferiti numerosi riconoscimenti tra cui la medaglia del presidente della Repubblica italiana per i successi scientifici (1982) ed il premio Saint Vincent per l'economia (1992).
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